Un modello parlamentare per rafforzare la democrazia

Fotografia

governo spagnolo

Tra le misure di rigenerazione istituzionale in grado di adeguare il funzionamento della Camera alle esigenze di un Parlamento rafforzato nella sua funzione deliberativa, legislativa e di controllo. Serve un Congresso di rappresentanza cittadina innovativo e connesso ad un processo di trasformazione della sua organizzazione e delle sue modalità di funzionamento. Un Congresso aperto a una democrazia partecipativa che ne rafforzi la legittimità, aperto alla piena integrazione delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione (ICT) e alla trasparenza.

La Costituzione stabilisce nel suo preambolo che la nazione spagnola proclami la sua volontà “di stabilire una società democratica avanzata”. L'articolo 23 lo riconosce i cittadini hanno il diritto di partecipare alla cosa pubblica, direttamente o tramite rappresentanti, mentre l'articolo 67.2 indica che i membri delle Cortes Generali non sono vincolati da alcun mandato imperativo. Da parte sua, l'articolo 72 stabilisce che il Congresso e il Senato ne disciplinino il funzionamento con propri regolamenti e che la loro riforma richieda la maggioranza assoluta. Infine, l'articolo 77 della Costituzione disciplina il diritto di petizione dinanzi alle camere legislative.

Al Congresso, istituzione centrale della nostra vita democratica, si è recentemente tenuta una conferenza parlamentare in occasione del 40° anniversario del suo regolamento. L'opinione generale degli esperti intervenuti è favorevole a perseguire una profonda riforma delle attuali regole del gioco parlamentare. La riforma deve rispondere alle minacce e alle sfide che la democrazia rappresentativa deve affrontare nel 21° secolo per poterlo fare migliorare i rapporti tra rappresentanti e rappresentatiriguadagnare prestigio e sfruttare le enormi potenzialità offerte dalle nuove tecnologie.

“La riforma delle regole parlamentari deve rispondere alle minacce e alle sfide che deve affrontare una democrazia nel 21° secolo”

Negli interventi si è diffusa l'idea che rafforzare il ruolo di un parlamento aperto sia molto utile per la rigenerazione della vita politica e la qualità della democrazia, nonché per rafforzare le regole di funzionamento democratico della Camera, il principio della separazione dei poteri e rispetto per pluralismo.

Il Congresso è quello che può fare di più per andare verso una democrazia avanzata, come recita il preambolo della Costituzione. È dovere di noi che ci occupiamo promuovere il lavoro parlamentare che consenta di raggiungere un ampio e necessario consenso sulle riforme richieste dalle norme. Ovviamente non ci sono scuse per non provarci.

Il Congresso deve rispondere alle sfide di una democrazia rappresentativa che non si intende più come semplice delega del voto degli elettori per quattro anni ai deputati eletti. La società richiede più agilità nelle risposte legislative, più canali di partecipazione e garanzie di integrità e trasparenza. Con la riforma degli Ordini Permanenti, il Congresso ei deputati guadagneranno credibilità di fronte alla disaffezione dei cittadini nei confronti delle politiche e delle istituzioni.

I regolamenti sono stati approvati nel 1982 e da allora sono stati riformati solo per questioni specifiche. L'attesa per la riforma è lunga, ma per affrontare il compito non si parte da zero. In questi anni molti organismi, enti ed esperti hanno riflettuto sulle carenze del nostro sistema parlamentare, fornendo studi, pubblicazioni e proposte specifiche di grande interesse per contribuire a porre le fondamenti di un nuovo modello parlamentare in Spagna.

Una profonda riforma della normativa potrebbe portare all'inserimento di nuovi capitoli e disposizioni su diverse materie che possiamo riassumere in cinque blocchi.

Sul funzionamento della Camera

Stabilire le condizioni per la costituzione dei gruppi parlamentari; regole di funzionamento del gruppo misto; regolamentazione del funzionamento del Congresso in situazioni eccezionali; liquidazione definitiva delle commissioni d'inchiesta; rafforzare il ruolo del Comitato consultivo per le nomine dei componenti degli organi costituzionali; stabilire eventuali situazioni di assenza per lo svolgimento delle sedute plenarie, delle commissioni e delle presenze, nonché delimitare i casi di emissione del voto per via telematica con garanzie di sicurezza; estensione dei diritti e dell'autonomia dei singoli deputati; creazione al Congresso dell'Ufficio – in presenza e virtuale – di partecipazione e attenzione cittadina; l'integrazione nel regolamento interno di questioni che finora sono state disciplinate con altri mezzi – quali accordi dell'Ufficio di presidenza o risoluzioni della Presidenza – che si tradurrà in un aumento significativo della certezza del diritto; estensione a luglio del periodo di lavoro delle sessioni; disciplinare le audizioni in commissioni di rappresentanti di organizzazioni, esperti e agenti sociali, in particolare per il caso di trattamento delle leggi in cui hanno interesse e affetto diretto; riformulare il significato e sviluppare le applicazioni del Diritto di petizione dell'art. 77 Cost. per facilitarne l'esercizio in una Commissione permanente delle petizioni (sede 351); eccetera

Sulla funzione legislativa

Rivedere le procedure di elaborazione legislativa in sessione plenaria e presentazione, in particolare nel caso di una procedura abbreviata; limitare le successive proroghe dei termini per la presentazione di modifiche alle iniziative legislative; assicurare la qualità tecnica delle leggi; limitazioni all'uso degli ordini esecutivi e al loro regime di trattamento; audizioni e apparizioni di organizzazioni della società civile ed esperti per la loro partecipazione al compito di produzione legislativa; offrire il footprint legislativo sulla tracciabilità delle leggi nonché il monitoraggio e la valutazione del suo impatto e della sua efficacia, in un orizzonte temporale, per verificarne l'adeguatezza all'obiettivo perseguito; facilitare la fruizione e l'elaborazione di iniziative legislative popolari; eccetera

Sui meccanismi di controllo del governo

Migliorare i meccanismi di controllo parlamentare sull'azione del Governo, rivedendo, tra l'altro, l'attuale sistema delle interrogazioni orali di controllo in seduta plenaria e consentendo la presentazione di interpellanze anche al Presidente del Governo; monitoraggio e valutazione annuale del grado di conformità al PNL e alle mozioni approvate; specificazione delle risposte alle domande scritte; formalizzare lo svolgimento annuale di un dibattito politico generale (lo stato della nazione); regolamentazione delle condizioni di comparizione dei membri del governo; formule per la responsabilità dei vari organi costituzionali, normativi e di controllo legati al Congresso; eccetera

Sulle regole etiche e sull'integrità parlamentare

Ampliare la specificazione dei dati della dichiarazione dei redditi, del patrimonio e dell'attività dei parlamentari per il controllo di eventuali conflitti di interesse, seguito da un compito di verifica da parte delle autorità della Camera; inserire nel Codice Etico le buone pratiche parlamentari e a capitolo sulle sanzioni in caso di inosservanza e comportamento scorretto; regolamento di lobby o gruppi di interesse ad agire con trasparenza; rivedere il regime di dedizione e compenso per i parlamentari, le sovvenzioni ai gruppi e le risorse per sostenere il lavoro dei gruppi e dei parlamentari; obbligo di rendiconto annuale da parte dei deputati sul sito web del Congresso o su un sito web di ciascun deputato; eccetera

A proposito di strumenti tecnologici e applicazioni per la partecipazione e la trasparenza

Definire le funzionalità della nuova pagina web del Congresso e del canale televisivo del Parlamento; utilizzo di strumenti tecnologici per promuovere la trasparenza delle informazioni attraverso la pubblicità attiva e il diritto di accesso alle informazioni; creare un nuovo strumento di coinvolgimento in linea sul sito web del Congresso, applicabile anche all'avvio di un iter legislativo per la raccolta di contributi di enti e cittadini, valorizzati in un verbale; applicazioni sul sito web ufficiale per facilitare l'interazione dei parlamentari con gli elettori come un altro canale di partecipazione; facilitare l'accesso dei cittadini al sito web del Congresso e la comprensione delle informazioni legislative, dalla presentazione di una legge al monitoraggio della sua elaborazione e approvazione; creazione di un ufficio per la partecipazione e l'assistenza cittadina al Congresso; pubblicazione degli ordini del giorno pubblici completi dei deputati; facile accesso a tutta la documentazione e ai video disponibili sul web che riportano i lavori, i dibattiti e gli accordi delle plenarie, dei tavoli e delle commissioni; eccetera

"Con la riforma degli Standing Orders, il Congresso guadagnerà credibilità di fronte alla disaffezione dei cittadini"

Infine, consapevole di operazione cui deve seguire un parlamento apertoalla luce delle carenze rilevate e delle carenze osservate a causa della pandemia e contrariamente agli sviluppi in altri parlamenti, la riforma del regolamento rappresenta un'emergenza che contribuirà al miglioramento della funzione parlamentare e alla convivenza tra i rappresentanti delle Democrazia e democrazia partecipativa.

Questo compito sarà facilitato dagli apporti dei giuristi della Camera in un documento di fondo, aperto e rigoroso, indirizzato alla Presidenza del Congresso, alla Commissione di regolamentazione e al Comitato che si è costituito per deliberare e cercare di raggiungere una consenso sulla dimensione e sul contenuto della riforma della disciplina. Questo processo di lavoro deve contare anche sulla comparsa nella Commissione di regolamentazione di organismi ed esperti che possano arricchire la deliberazione per far avanzare la democrazia parlamentare.

Odón Elorza è deputato PSE-PSOE di Gipuzkoa.

Go up