Rimasto al potere: l'ex guerrigliero Gustavo Petro viene eletto presidente della Colombia
Gustavo Petro è il nuovo presidente della Colombia. Ex guerrigliero, il rappresentante della sinistra ha sconfitto Rodolfo Hernandez ed è stato eletto al secondo turno delle elezioni, tenutesi questa domenica 19.
In modo articolato, Petro si è preparato ad ampliare quelle che chiama le “condizioni sociali ed economiche” del Paese. Con un background intrigante, è un ex membro del movimento di guerriglia M-19. Nel 1985 fu arrestato per possesso illegale di armi. In tutto, ha scontato 18 mesi di carcere.
Nel 2010 Petro si è candidato per la prima volta alla presidenza, ma ha ricevuto poco più del 9% dei voti. Nel 2018, ancora una volta candidato alla presidenza, è stato oggetto di dossier per la sua grande amicizia con il compianto venezuelano Hugo Chávez. All'epoca l'opposizione lo accusò di voler trasformare il Paese in Venezuela.
Ora, a vittoria consolidata, la sinistra continuerà a sventolare a favore di orientamenti discutibili, come l'idea di adottare bandiere di tasse elevate sui più ricchi.
Qui, in Brasile, l'ex presidente Luiz Inácio Lula da Silva ha difeso il provvedimento, sostenendo che è necessario tassare in modo incisivo grandi patrimoni.
🚨 Sinistra consolida la vittoria nel 2° Turno e Gustavo Petro, ex guerrigliero, viene eletto nuovo presidente della Colombia. pic.twitter.com/4KdLmenwZf
— Collegamento politico (@conexaopolitica) 19 giugno 2022