Ecovidrio Awards: pionieri che cambiano il mondo
Fotografia
pensa ad alta voce
Da 22 anni gli Ecovidrio Awards premiano il lavoro ambientale di personalità di tutto il mondo, ma anche quello di istituzioni, amministrazioni, giornalisti e progetti volti a promuovere la sostenibilità nel suo aspetto più ampio. Pionieri nella loro categoria, l'obiettivo di questi premi, ormai pienamente affermati nel nostro Paese, è sempre stato quello di ricercare, identificare ed esaltare la figura di coloro eroe ecologico che, attraverso il loro lavoro quotidiano, contribuiscono a rendere il mondo un posto migliore.
Uno di questi ultimi eroi era il Dottore Bruno Oberle. Da quando è stato nominato, all'inizio del 2020, direttore dell'Unione internazionale per la conservazione della natura, la più grande entità ambientale del mondo, non aveva visitato il nostro Paese. Di recente ha colmato quell'assenza quando si è recato a Madrid per ricevere il Premio Personalità ambientale Ecovidrio 2021.
Oberlé: "Per garantire la transizione verso un sistema sostenibile, servono unità, alleanze e che tutti salgano su questa barca"
Oberle è leader mondiale nei settori della gestione sostenibile delle risorse e della green economy. Sotto la sua guida sono stati realizzati alcuni degli studi ambientali più rilevanti degli ultimi anni, come il Global Resources Outlook 2019, che analizza il le tendenze nell'uso delle risorse naturali e i loro modelli di consumo dagli anni 70. Nel corso dei suoi 40 anni di carriera, dispiegato nelle sue varie sfaccettature di regolatore governativo, imprenditore e scienziato, questo svizzero ha tessuto come nessun altro il complesso tessuto che lega la politica ambientale, lo sviluppo economico e l'equilibrio sociale. La tua missione? Fornire quel supporto scientifico convincente che influenza tutti gli agenti coinvolti nel cambiamento climatico verso l'azione.
Forse è la sua capacità di guardare il mondo da una prospettiva olistica che lo rende ottimista nonostante tutto. “L'impatto del cambiamento climatico è visibile ogni anno. La buona notizia è che Ci sono soluzioni: Per garantire la transizione verso un sistema sostenibile, abbiamo bisogno di unità, alleanze e tutti per salire su questa barca. La sfida è enorme e non resta molto tempo, ma dove c'è volontà c'è modo. Insieme intraprenderemo questa strada”, assicura.
Donne che difendono la natura
L'impegno ambientale e la forza delle donne di tutto il pianeta sono indiscutibili e hanno volti rappresentativi come Christiana Figueres ("Personalità ambientale" Ecovidrio 2019), ex segretaria esecutiva della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC). Questo antropologo ed economista costaricano è uno degli esperti che ha maggiormente contribuito a costruire ponti per la collaborazione internazionale sulle questioni climatiche. La sua carriera è stata dedicata a diplomazia ambientale e ha partecipato alla progettazione di alcuni dei principali strumenti per affrontare il cambiamento climatico. È considerata una degli artefici dello storico Accordo di Parigi del 2015. Esperta nei colloqui di Kyoto e in mille e uno negoziati internazionali di alto livello, questa esperta esorta a "cambiare la mentalità di estrarre, usare e buttare via per adottare uno spirito rigenerante nella tua casa.
Un'altra leggenda che da mezzo secolo ispira l'umanità con il suo lavoro, a cui Ecovidrio ha dato visibilità nel nostro Paese, è la britannica Jane Goodall ('Environmental Personality' Ecovidrio 2016). Lo studio di questo primatologo sul comportamento degli scimpanzé selvatici ha oltrepassato gli angusti confini delle pubblicazioni scientifiche, approdando alla conoscenza generale.
Goodall: “Ogni individuo è importante, ha un ruolo da svolgere e fa la differenza nelle nostre azioni sul pianeta”
La dottoressa Goodall ha iniziato i suoi studi sugli scimpanzé in Tanzania negli anni '60, epoca in cui è stata considerata la principale autorità mondiale in materia. Tuttavia, il suo lavoro copre molte altre aree, come l'educazione ambientale o la sostenibilità come modello di sviluppo. È una grande scienziata, sì, ma anche un'agitatrice di coscienze. "Ogni individuo conta, ha un ruolo da svolgere e fa la differenza nelle nostre azioni sul pianeta. Se potessimo unirci e collaborare per cambiare il mondo, i risultati di questa azione congiunta sarebbero enormi", sottolinea.
In Spagna Le donne sono al comando, provenienti da campi diversi, la difesa di uno stile di vita più in linea con la natura. È il caso di Manola Brunet (“Environmental Personality” Ecovidrio 2018), scienziata specializzata in cambiamenti climatici e prima donna a presiedere la Commissione internazionale di climatologia (ICC) dell'Organizzazione meteorologica mondiale (WMO), istituzione che conta di più di 90 anni di storia. Questa specialista nella raccolta, monitoraggio, monitoraggio e analisi dei dati climatici è una strenua sostenitrice dell'approccio scientifico come antidoto ai negazionisti del cambiamento climatico, ai quali avverte: "Dovrebbero stare attenti ai costi per non fare nulla o per negare una realtà su cui il comunità scientifica non nutre il minimo dubbio”.
La pandemia di covid-19 ha messo sul tavolo il l'interconnessione esistente tra la salute umana e la tutela dell'ambiente. La spagnola María Neira (“Personalità ambientale” Ecovidrio 2020), direttrice del Dipartimento di sanità pubblica e ambiente dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), è una specialista in questo campo di studi. Neira ha dedicato gran parte della sua carriera professionale al controllo delle malattie e alla sicurezza alimentare. "Ogni decisione nell'ambiente ha un impatto sulla salute", afferma. Ed è che ci sono molti studi che indicano che alcune condizioni respiratorie, la trasmissione di malattie zoonotiche o gli squilibri nutrizionali in alcuni paesi sono problemi che hanno una radice ambientale.
Maggiore impatto cittadino: da El Hierro a Gipuzkoa
Ogni anno Ecovidrio viaggia per il pianeta alla ricerca di iniziative e progetti che cambino atteggiamenti, migliorino la vita delle persone e mobilitino la società, trasformando il nostro mondo in un luogo sempre più sostenibile. A seguito di questa ricerca è nato il Premio Sindaco Impacto Ciudadano, un riconoscimento alle iniziative che promuovere l'azione civica a favore della tutela dell'ambiente con approcci coraggiosi e innovativi.
La centrale idroelettrica di Gorona del Viento, il primo impianto di produzione di energia elettrica che combina cinque turbine eoliche
Iniziative come il Cabildo de El Hierro (“Greater Citizen Impact” 2018) per il suo modello energetico basato sulle energie rinnovabili e il progetto del Centrale idroelettrica di Gorona del Vientoil primo impianto di produzione di energia elettrica che combina cinque turbine eoliche, e che ha reso l'isola leader mondiale nell'utilizzo di energia pulita.
Quest'anno il premio è stato assegnato al Consiglio Regionale di Gipuzkoa che, attraverso il suo Dipartimento dell'Ambiente e delle Opere Idrauliche, è diventato un riferimento europeo in materia di ambiente e riciclaggio dei rifiuti. Grazie a un approccio straordinario, è riuscita a conquistare la complicità dei cittadini; Gipuzkoa è l'unico territorio in Spagna con un tasso di riciclaggio dei rifiuti urbani del 55,24%, una cifra al di sopra del target fissato dall'Unione Europea per il 2025, ed è il territorio dello Stato con il più alto tasso di raccolta di contenitori in vetro nel contenitore verde: 33,6 kg./abitante. Ma il suo impegno non si ferma qui: la regione si è anche impegnata a ridurre le proprie emissioni del 40% entro il 2030.
'Ecólatras': UME e Seprona, entità con molto "eco"
Premiare persone o progetti che hanno dimostrato un impegno costante nella tutela del nostro ambiente e nella diffusione dei valori legati all'ambiente, alla sostenibilità e all'economia circolare. È lo spirito che si muove echolatrasuna categoria degli Ecovidrio Awards che ha premiato quest'anno, per la prima volta nella sua storia, due istituzioni anche: Seprona (Servizio di protezione della natura) e UME (Unità militare di emergenza).
Con oltre 30 anni di esperienza, Seprona è un riferimento internazionale nei servizi di protezione della natura. Le azioni di questa unità specializzata della Guardia Civil, composta da quasi 2.000 agenti, sono state, sono e saranno fondamentali nella difesa della biodiversità e delle risorse idriche del nostro Paese.
Da parte sua, UME ha impiegato più di 15 anni a garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini in situazioni di massima urgenza, quali calamità naturali e calamità generate dal cambiamento climatico. Le sue operazioni contro gli incendi, le inondazioni, la pandemia di covid-19 o l'eruzione del vulcano La Palma testimoniano il suo instancabile lavoro a favore del nostro patrimonio naturale e delle persone.
Gli Ecovidrio Awards riconoscono anche il valore del lavoro giornalistico, nelle categorie stampa, radio e televisione, che ha portato alla luce alcuni dei più gravi problemi ambientali a livello mondiale.