Digitalizzazione: sei ingredienti per una leadership (sostenibile).
Arnold Glasgow ha affermato che una delle vere prove di leadership è la capacità di farlo Riconoscere un problema prima che diventi un'emergenza. La velocità con cui il mondo sta cambiando ha già dimostrato che molti dei problemi che circondano le nostre vite di routine sono già un'emergenza. La digitalizzazione e la sostenibilità sono in questo elenco di questioni prioritarie quando si tratta di guidare efficacemente un team.
Un buon leader deve saper interpretare i segnali che questa routine mostra per anticipare e affrontare i problemi prima che sia troppo tardi. E ancora di più nell'era attuale, che richiede un reale esercizio di leadership per soddisfare la domanda di trasformazione tecnologica ed ecologica delle società e, più in particolare, delle imprese. Potremmo raccogliere decine di competenze necessarie che ogni leader deve avere nell'era digitale e nello sviluppo sostenibile, ma vorrei fare una selezione di quelle che ritengo priorità.
1- Adotta una nuova mentalità
Un buon leader si adatta al tempo e alle circostanze, alle contingenze e ai bisogni del suo ambiente. Non solo, ma cerca di formare tutta la sua squadra per le esigenze dei nuovi tempi. Non è un compito facile, perché richiede inevitabilmente un cambio di mentalità rispetto a quello che solitamente hanno gli uomini d'affari nel nostro Paese. La paura comune e abituale dell'ignoto dovrebbe essere sostituita con un salto fuori dalla zona di comfort, ammesso che dobbiamo fare le cose in modo diverso e che non torneremo mai più in questa zona. Inizia (e finisce) con l'adozione di una nuova mentalità.
2- Prendere decisioni basate sui dati
Lo ha detto Joseph Juran ciò che non è misurato non può essere cambiato ed è esattamente ciò che il leader del 21° secolo deve capire. Una buona leadership nell'era digitale e sostenibile non dovrebbe basarsi esclusivamente su emozioni e intuizioni. Lo studio e l'analisi dei dati sono fondamentali affinché le decisioni del leader siano allineate alla realtà.
3- Sii sempre innovativo (o prova)
Una buona leadership significa anche cercare l'avanguardia e l'innovazione in ogni decisione e concentrarsi sempre sulla riduzione dei problemi affrontati non solo dal tuo team e dalla tua azienda, ma anche dalla società.
4- Sii empatico
Le relazioni verticali appartengono al passato. Per ottenere una leadership forte, è essenziale imparare a lavorare con i team piuttosto che con i dipartimenti. Anche se questa può sembrare una semplice differenza di concetti, non lo è. La comunicazione tra i team si sposta verticalmente, senza forti gerarchie che impediscono la collaborazione, e conta su un alto grado di empatia. L'attuale leader ascolta e comprende il resto della squadra.
5- Prendersi cura della cultura aziendale
Soprattutto nelle imprese familiari o nelle PMI, porre la cultura aziendale al centro della leadership contribuirà a rafforzare la filosofia aziendale. A sua volta, questo migliorerà i legami tra i diversi membri del team, che si sentiranno parte importante di qualcosa, come se fosse una famiglia.
6- Tieni d'occhio gli SDG
Immaginate la reazione più comune della maggior parte dei professionisti a capo di un team nel nostro Paese quando viene loro chiesto di tenere conto dell'OMS (Sustainable Development Goals). La prima è forse quella dell'ignoranza e, la seconda, della minimizzazione di qualcosa che sembra lontano e che “non ha impatto” sull'azienda. Questo è il motivo per cui l'attuale leader deve capirlo il tempo è cambiato e che l'impatto generato sia sulla società che sull'ambiente è responsabilità di ciascuna azienda e quindi di ciascun team.
Oggi abbiamo le migliori opportunità per formare leader vicini, adattati alle nuove esigenze e preoccupati per l'impatto delle loro decisioni. La tecnologia è lo strumento abilitante per guidare tutti questi cambiamenti di leadership e per essere in grado di riconoscere i problemi e risolverli prima che diventino emergenze. Pertanto, la leadership digitale e sostenibile in questi tempi incerti è affare di tutti.