L'ex consigliere di Trump si rivolge a STF contro il blocco dei social media
L’ex portavoce di Donald Trump alla Casa Bianca, Jason Miller ha presentato una denuncia alla Corte Suprema Federale (STF).
Secondo la colonna Radar, l’americano vuole accedere al processo in cui Alexandre de Moraes ha determinato l’esclusione del profilo della deputata federale Carla Zambelli (PL) dal social network da lui commissionato, Gettr.
Come riporta Political Connection, il parlamentare si è recato negli Stati Uniti dopo essere stato indagato per confusione con un attivista del PT. Il caso è avvenuto alla fine del mese scorso, a San Paolo, e ha comportato l’uso di un’arma da fuoco.
Nei giorni scorsi i brasiliani sono scesi in piazza negli Stati Uniti per protestare contro l’azione della Corte Suprema, che è la massima corte brasiliana. Invocando la censura, i manifestanti hanno accusato i magistrati dell’STF di aver preso di mira i critici della magistratura, oltre a perseguitare gli oppositori di Luiz Inácio Lula da Silva (PT).
Gli atti si sono svolti in diverse città, in particolare a Times Square, e hanno riunito diverse mobilitazioni durante tutto il mese di novembre, da quando Lula è stato ufficialmente eletto presidente dal Tribunale elettorale superiore (TSE).