Inflazione argentina ai massimi da 30 anni
La seconda economia più grande del Sud America continua a soffrire sotto il governo di Alberto Fernández e Cristina Kirchner.
A giugno, i prezzi al consumo in Argentina sono aumentati al ritmo più veloce in oltre 30 anni. Il tasso ha raggiunto il 64% nei 12 mesi cumulativi.
Il mese scorso, l’indice inflazionistico è salito al 5,3%. A maggio l’aumento è stato del 5,1%, secondo i dati dell’Istituto nazionale di statistica e censimento (Indec).
La rivelazione arriva in un momento in cui il dollaro sta salendo contro il peso e in mezzo alla crisi del governo peronista dopo che il ministro dell’Economia Martín Guzmán ha chiesto le dimissioni.
La banca centrale argentina ha già alzato il tasso di interesse di base almeno sei volte nel 2022, raggiungendo il 52%, in una strategia per cercare di contenere l’aumento dei prezzi di cibo e carburante.