Dopo il Covid, l'influenza australiana, i sintomi. Quanto dura?

È allerta influenza in Italia. I dati del rapporto Influnet, 762mila italiani a letto solo nell'ultima settimana, ci dicono che "l'influenza è tornata peggiore di come ci aveva lasciato nel 2019. Secondo Giovanni Rezza, direttore del dipartimento prevenzione del ministero della Salute, il picco potrebbe arrivare prima di febbraio Come sottolinea in un'intervista al Corriere della Sera, già nei primi giorni di gennaio potrebbero esserci molti casi di "alta intensità" visto che si tratta di "virus strani".

Rezza afferma che durante l'ultima settimana di novembre, l'incidenza dei sintomi influenzali è aumentata nei bambini da 0 a 2 anni che erano altamente esposti perché non avevano mai incontrato questi virus negli ultimi due anni. Prevale il ceppo Darwin e l'epidemia dovrebbe prendere il nome di Australiana dal paese da cui ha origine.

Ma quali sono i sintomi? Per Rezza “non cambia nulla dal punto di vista dei sintomi, che durano in media 5 giorni. Febbre molto alta che sale rapidamente, dolore alle ossa, mal di gola, naso che cola, perdita di appetito. Anche le cure non cambiano. Assumere antipiretici per abbassare la temperatura, bere molto, riposare e niente antibiotici se non indicato dal medico di fronte a una sospetta complicanza batterica. Ricordiamo ancora che gli antibiotici non funzionano contro i virus”. Il medico informa anche che se la febbre alta persiste, “non c'è motivo di allarme”.