L'Europa raggiunge il livello storico degli incendi nel 2022

Nel 2022, il continente europeo ha raggiunto il numero record di incendi dal 2006, secondo le statistiche pubblicate dall'European Forest Fire Information System (EFFIS).

Nonostante la stampa internazionale non riporti i dati nello stesso modo in cui tratta gli incendi nell'Amazzonia brasiliana, in Europa sono stati bruciati ben 659,2mila ettari, un numero record per il periodo dall'inizio della serie storica.

L'ultimo grande incendio è avvenuto nel 2017. All'epoca, 421.000 ettari sono stati devastati dal fuoco. Quest'anno gli incendi hanno raggiunto livelli storici e sono in crescita almeno da marzo.

La Spagna è il Paese con il maggior numero di ettari distrutti, con 265,4mila. Subito dopo compaiono Romania e Portogallo, rispettivamente con 150,5mila e 76,3mila ettari di superficie persa.

La giustificazione dei paesi della regione è attribuita all'ondata di caldo che colpisce l'Europa. A luglio, Spagna e Portogallo insieme hanno registrato circa 1.000 morti a causa delle alte temperature.

Scosso anche il Paese guidato da Emmanuel Macron, che ha raggiunto i 61.900 ettari perduti per incendio. Nella Gironda, nel sud-ovest della Francia, più di 12.000 persone sono state evacuate dalla zona a causa di due incendi che hanno colpito una pineta vicino alle abitazioni.