Il Congresso peruviano rimuove il presidente di sinistra che ha tentato il colpo di stato

Il Congresso del Perù ha estromesso il presidente di sinistra Pedro Castillo con un voto di impeachment questo mercoledì pomeriggio (7).

In tutto la mozione di rimozione è stata approvata con 73 voti favorevoli, 32 contrari e 6 astenuti.

Poco prima della fine delle votazioni, Castillo ha provato a compiere un colpo di stato, con l'annuncio della chiusura temporanea del Congresso, l'istituzione di un “governo di eccezione” e l'appello a nuove elezioni parlamentari per scrivere una Costituzione alternativa entro nove mesi .

Castillo, come riporta questo quotidiano digitale, è accusato di associazione a delinquere e spaccio d'influenza negli appalti con appaltatori di lavori pubblici.

L'ex sindacalista peruviano respinge le accuse e sostiene di essere vittima di un tentativo di persecuzione politica, comprese le tre richieste di impeachment nei suoi confronti.

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