Elon Musk garantisce che indagherà sulla censura giudiziaria contro i brasiliani
L’uomo d’affari Elon Musk, il nuovo proprietario di Twitter, ha dichiarato questo lunedì (14) che esaminerà gli account sospesi di personalità brasiliane che sono stati censurati per ordine del Tribunale elettorale superiore (TSE).
In risposta a un post dell’ingegnere e commentatore Roberto Motta di Jovem Pan News, il miliardario ha assicurato che la situazione in Brasile era nella sua « lista » e ha chiesto « qual è l’urgenza ».
In risposta all’interrogatorio di Musk, l’investitore Leandro Ruschel ha affermato che il Tribunale elettorale si era dato il potere di rimuovere profili e post Internet, senza alcuna provocazione da parte degli avvocati o dell’accusa.
Il miliardario ha poi chiesto un esempio specifico di censura in Brasile da parte dei tribunali. Ruschel ha fatto riferimento al caso del deputato federale più votato in Brasile nel 2022, Nikolas Ferreira (PL-MG), a cui è stato sospeso il suo account con 1,4 milioni di follower dopo domande sul processo elettorale.
Elon Musk è a conoscenza degli attacchi alla libertà di espressione in atto in Brasile. Il 6 novembre aveva già garantito che avrebbe « analizzato la questione » rispondendo a un post che sottolineava l’esistenza di « una censura ideologica draconiana del diritto del popolo brasiliano alla libertà di espressione ».