Valeria Golino gira "The Art of Joy" a Catania. FOTO
Catania – Una Piazza Duomo inedita “vestita” di Novecento per fare da cornice al saluto che la città di Catania, insieme al commissario straordinario Federico Portoghese, ha rivolto alla regista Valeria Golino sul set della fiction “L'arte della gioia” , installato di fronte al Palazzo di Città, tra il Duomo e Porta Uzeda. Con più di 100 personaggi, donne e uomini in abiti d'epoca, vecchie auto, carrozze e cavalli.
L'opera audiovisiva, tratta dal romanzo postumo della scrittrice catanese Goliarda Sapienza, è una produzione HT Film per Sky, con riprese effettuate anche nel capoluogo etneo e in vari luoghi del centro storico con la collaborazione della Catania Film Commission del Comune.
"Siamo particolarmente felici - ha detto il curatore Portoghese, affiancato dal capo di staff Giuseppe Ferraro - di accogliere un'importante produzione che, grazie alla regia di un'artista di grande talento come Valeria Golino, non solo metterà in risalto il lavoro di una scrittrice catanese , facendolo conoscere a un pubblico ancora più vasto, ma offrirà anche una vetrina d'eccezione per luoghi barocchi rappresentativi del nostro patrimonio storico, artistico e architettonico”.
Il regista, che è anche uno degli interpreti di maggior successo del cinema italiano e internazionale, ha ringraziato l'amministrazione per la calorosa accoglienza e, insieme alla direttrice di produzione Daniela Moramarco, per il supporto dato alla troupe. Ha anche espresso il suo speciale apprezzamento per una città meravigliosa, che ha avuto modo di conoscere e visitare molte volte. Si è poi soffermata sul racconto di alcune fasi della preparazione di quest'ultimo lavoro e soprattutto sul modo in cui l'idea di ispirarsi all'arte della gioia è nata dall'incontro e dalla conoscenza che la giovane attrice ha avuto con Goliarda Sapienza. sul set di un film di Citto Maselli, allora compagno dello scrittore. Per quanto riguarda i diritti del romanzo, è lusingata dalla piena fiducia ripostale da Angelo Pellegrino, marito di Goliarda e custode del suo patrimonio letterario.
La storia della serie televisiva, come del romanzo, è incentrata sulla figura di Modesta, una donna ingegnosa e vitale che sfida pregiudizi, regole e convenzioni in una lotta continua per l'affermazione della libertà e dell'autodeterminazione della giustizia.
Oltre a piazza Duomo, le riprese hanno toccato anche luoghi di grande impatto evocativo come piazza Asmundo, via San Benedetto, via Crociferi – dove è stato allestito un grande mercato all'aperto -, la scalinata Alessi, piazza Dante, il Palazzo San Giuliano presso la Piazza dell'Università. Dovrebbe andare in onda nel 2023 su Sky Original e Now.
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